Prodotto principe della gastronomia medioevale, cotto e poi conservato sotto lardo vergine. Più che un salume è una preparazione gastronomica: Si tratta di due pezzi di carne tenera con in mezzo uno di fegato, il tutto infilato in un gambo di finocchietto selvatico, salati e pepati vengono messi a cuocere nel lardo vergine.
Li proponiamo in vaschette coperti di lardo vergine da cui escono solo i gambi del finocchio. Prima di consumarli, si consiglia di mettere la vaschetta in forno per circa 10 minuti, in modo che il lardo fonda e i fegatelli possano essere scaldati e estratti agevolmente per la consumazione.
Si pongono successivamente su piatto di portata caldo e, come vuole la tradizione, abbinati ad erba di campo, prima lessata e poi rosolata con olio e aglio. Ottimi anche con purè di patate.
Gli stessi fegatelli come variante possono essere anche macinati ed avvolti nella rete (il peritoneo del maiale).
N.b. Il fegatello fa parte del vecchio metodo di conservazione che veniva usato nelle campagne quando non c’era il frigorifero, né la corrente elettrica. Il fegatello è un prodotto magro mantenuto sotto lardo vergine.